La Grande Quercia

Ho scelto lei, la grande quercia, per iniziare questo blog, la mia infanzia è legata a quest’albero custode di ricordi meravigliosi.

La farnia in inverno perde le foglie, ci ricorda che è tempo di riposare e rimanere in ascolto, insegna a lasciare andare il vecchio per fare spazio al nuovo.

Simbolo di resistenza e tenacia, sacra a Zeus, la leggenda la racconta abitata da un oracolo, le cui profetesse erano donne che davano voce al movimento delle fronde, chiamandolo: il volere di Zeus.

La corteccia di queste piante si usa per curare mente e corpo.

Uno dei rimedi di Bach che aiuta chi “lotta malgrado lo scoraggiamento e le difficoltà”, un estratto con cui si curano le infezioni gastrointestinali e da qualche anno un attivo inserito nei cosmetici.

Lo trovo in prodotti consigliati per pelli disidratate, stanche, screpolate dal freddo, ancora oggetto di studi, sembra “promettere bene”, ma come dico sempre lascia che sia la tua pelle a scegliere.

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